Microfoni

Il microfono è uno degli strumenti più importanti in uno studio di registrazione poiché si occupa della trasduzione dei suoni in un segnale elettrico e lo deve fare nel miglio2016-12-04-14-16-24r modo possibile. Per iniziare a fare esperimenti con hardware e software si può anche utilizzare un microfono da PC che rappresenta una soluzione molto economica. Una possibilità, per fare il salto di qualità, è l’acquisto di un microfono a condensatore USB. I microfoni a condensatore sono molto sensibili e godono di una eccellente linearità. Li consiglio caldamente per la ripresa di strumenti acustici e della voce. Ho optato per l’eccellente Behringer C-1U (manuale) che esce su connettore USB. Così facendo si può evitare l’acquisto di una scheda audio esterna con ingressi XLR. Ho trovato molto soddisfacente il Behringer C-1U, microfono a condensatore dalle ottime prestazioni e dal costo più che accessibile. Se invece disponiamo di una scheda audio con ingressi XLR possiamo acquistare un normale microfono a a condensatore che deve essere alimentato a 48 V. Questa tensione viene quasi sempre fornita dalla scheda audio stessa, ma se non fosse disponibile bisognerà provvedere con un opportuno alimentatore. Ho acquistato il microfono Neewer NW-800 che ha uscita XLR. In dotazione ha un cavetto XLR-minijack stereo che consente il collegamento all’ingresso microfono del PC. Se ho ben compreso la scheda madre del computer fornisce una tensione di 5 V che permette al microfono di funzionare. Tuttavia per un funzionamento ottimale è opportuno l’acquisto dell’apposito alimentatore a 48 V.

Ormai, come si può constatare dalla foto precedente, praticamente tutte le schede esterne hanno una alimentazione phantom a 48 V per ogni canale.